martedì 24 dicembre 2013

La minaccia !!!


Due anni fa, ormai, quando della barca stavo ancora rifacendo parte dello scafo, la coperta era aperta e il pozzetto rimosso per poter accedere alla zona sottostante, gli interni erano completamente smontati i lavori erano appena cominciati, avevo bisogno di aiuto, parecchio aiuto.
Aiuto che spesso era di bassa manovalanza come spostare attrezzatura o buttare sacchi i mondezza.
Ho così chiesto ad Alex di aiutarmi e bontà sua si è prestato. E' venuto più di un giorno. 
Ma una volta, nel mezzo della giornata, con il sudore che ci colava dalla fronte si gira verso di me ed esclama :
 
A Michè ma chi t' ha minacciato ?

domenica 8 settembre 2013

pensieri

... non mi viene ancora la voglia di ricominciare a lavorare sulla mia bella.
ho come la sensazione di aver già raggiunto il mio personale successo, ho come la sensazione che non sia più importante finire il restauro del Galatea e partire per il giro del mondo.

Questa mattina mi sono svegliato col pensiero, affacciatosi violento e repentino come un fulmine, che
in fondo, in fondo ai miei più reconditi pensieri,  il risultato cui più speravo era solo quello di farmi avvicinare da una persona a me cara e che mi desse il suo appoggio come mai aveva fatto nella nostra vita.

La missione sembrerebbe compiuta, il risultato centrato ed ora a nulla più servirebbe mettere a mollo la mia bella !

venerdì 23 agosto 2013

Pigrizia

Mi sono buttato a capofitto nella ristrutturazione di Galatea e mi sembra assurdo che questa estate, dopo due anni e mezzo di duro lavoro, io abbia lasciato da parte la mia "Bella".
Sono stato preso dal lavoro prima e da una "botta di pigrizia" dopo.
E come un rigurgito da neonato mi sono tenuto lontano dalla mia barca, dai lavori che comunque mi aspettano.
E pensare che fino a primavera ero convinto di metterla in acqua per l'estate, navigare con lei almeno un pochino nel tirreno centrale.



giovedì 21 marzo 2013

sognare e realizzare

... in realtà il mio sogno è fare il giro del mondo.
Lo sognavo fin da ragazzino, addirittura volevo fare  l'ufficiale di marina, anche se poco ho fatto per indossare quella divisa. Mi sarebbe piaciuto essere ufficiale a bordo della magnifica Amerigo Vespucci, fiore all'occhiello della nostra marina.
Mi facevano sognare le avventure di parecchi personaggi.
Il primo di cui ho letto è stato Francis Chichester , ora non ricordo bene ma credo che avesse sessantacinque anni,  nel 1966 compie per primo nella storia il giro del mondo in solitario con un unico scalo a Sidney con un ketch di 16 metri il Gypsy Moth IV. Questo evento gli fa guadagnare il titolo di baronetto al rientro.
I Malingri alla prima regata intorno al mondo in
equipaggio nel '73 e poi più tardi,



Bernard Moitessier con la sua lunga rotta. Leggo tutti i suoi libri e la mia mente vola lontana sui mari ...








Come tutti, non direi tutti direi la maggior parte di noi, col passare degli anni mi sono fatto intrappolare dal conformismo dalla vita di tutti i giorni dalle consuetudini e perché no intrappolato in una vita che non era la mia... solo pochi anni fa sono rinato e in barba a tutto ciò che è consuetudine mi sono lanciato nel realizzare il mio sogno... il giro del mondo a vela.

Col passare degli anni però il mio sogno si è modificato leggermente ... se da piccolo avrei voluto passare per i tre capi navigare tra i quaranta urlanti ed i cinquanta ruggenti ora mi "accontenterò" di veleggiare "comodamente" ai tropici, il giro che fanno tutti.
Gibilterra, Canarie, Atlantico, Caraibi, Panama, Pacifico, Galapagos, Marchesi, Polinesia, stretto di Torres, Indonesia, Indiano, India, Gibuti e su per il mar rosso Suez e di nuovo a casa nel Mare Nostrum. Ci vogliono 20 mesi circa.

Il mio viaggio è cominciato nel momento in cui ho deciso di prendere la barca e di restaurarla...

Viviamo vite non nostre... poi un bel giorno ci svegliamo ognuno dopo aver fatto i suoi percorsi e mettiamo mano alla nostra vita per andare finalmente dove vogliamo.
Una fatica fisica e mentale non indifferente, ma ora dopo due anni e mezzo di lavoro, vedo la fine e già immagino ed assaporo il piacere di aver realizzato parte del proprio sogno ed il piacere della completezza dell'opera al mio rientro.




venerdì 1 marzo 2013

via Galatea


 ... incredibile !!! Ero in giro a Roma per lavoro stavo andando a vedere un appartamento da dividere.

Mi sono fermato un attimo, per cercare indicazioni sul dove andare, e girando ho visto questa strada ... sono sceso dalla macchina esultando e non ho potuto fare a meno di fotografare..

domenica 24 febbraio 2013

Il tempo passa

.... ormai è una corsa contro il tempo.
Ho deciso di metterla in acqua per maggio. I primi di maggio. Il 4 maggio per l'esattezza.
Non vi nascondo che Luca, il capo cantiere dove staziona la barca e che è incaricato del varo, quando gli ho comunicato la data si è messo a ridere ed altri, invece, mi hanno chiesto di quale anno.

Li lascerò tutti a bocca aperta ... spero !!!

Dopo due anni di duro lavoro, di apprensioni, di difficoltà dovute al lavoro che per me era tutto da scoprire mentre facevo, o facevo fare, non sono più nella pelle.
Il mio compleanno è il primo Giugno e quest'anno capita di sabato, vorrei essere a Ponza con Galatea per festeggiarlo....  sarebbe un gran bel regalo!!!

Da ragazzo facevo modellismo... per certi versi sembra la stessa cosa in scala 1 a 1 ma, la ricerca dell'efficenza del mezzo non ha scale!
Gli interni procedono con celerità verso la chiusura ma ... tutto il lavoro che c'è ancora da fare mi spaventa come tempistiche, non per tutto il resto, perché ormai il grosso del lavoro è stato fatto e quello che mi manca lo vedo solo come una rifinitura.


L'istallazione del motore mi sta dando qualche preoccupazione. Il propulsore l'ho trovato da tempo uno Yanmar 140 cv (produzione giapponese) usato 820 ore, è l'invertitore che mi preoccupa .... in teoria l'ho trovato ed in settimana mi dovrebbe arrivare, questo mi è stato assicurato da Angelo, che me lo vende, solo che sono già tre mesi che va avanti questa storia, me ne ha proposti forse 4 e tutti per un motivo o per l'altro non funzionavano quindi soprassedere e aspettare. L'apprensione è data anche dal fatto che gli ho anticipato alcuni denari, eravamo d'accordo che avremmo fatto una acconto all'ordine ed il saldo dopo la consegna e la prova al banco, l'acconto è stato inviato ma l'invertitore non è ancora arrivato.



Ora i tempi cominciano a stringere se non istallo il motore a bordo non posso rimontare il pozzetto sullo scafo. Il pozzetto fu tolto due anni fa per dare modo ai fabbri di sostituire parte delle lamiere, ormai ridotte a ruggine completa, poste a soli 20 cm sotto di questo. e solo per rimontarlo ci vogliono almeno tre settimane.








Altro lavoro che mi sta preoccupando, questo solo per l'aspetto economico, è la stuccatura dell'opera viva, anche l'occhi vuole la sua parte!
E' il costo dello stucco la cosa che mi spaventa di più, alcuni conti approssimati mi fanno stimare la necessità di circa 4/500 litri di materiale al costo proibitivo di € 17, circa, per confezione da 1 litro circa. In tutto questo il tempo meteorologico non mi aiuta per nulla, volevo cominciare il lavoro già mesi fa, ma le basse temperature non avrebbero consentito allo stucco epossidico la giusta catalizzazione.

Il varo si avvicina è devo fare un "mare" di cose.

lunedì 24 dicembre 2012

Buon Natale e Grazie



Vorrei fare gli auguri di natale e buon anno, ed i ringraziamenti, alle persone che in qualche modo hanno ruotato intorno a Galatea e, per non fare torto a nessuno, vado in ordine cronologico.
Vorrei cominciare da Marcello Vicinanza, il rimo armatore, che ha avuto il desiderio, mosso da passione, di farsela disegnare, di darle vita. 
Un ringraziamento speciale a Felice Calabrese, il secondo armatore, si è dimostrato, con me, essere una persona squisita sempre disponibile, vista la sua vasta esperienza e cultura in ambito nautico a darmi consigli quando ne ho avuto bisogno (facciamo un po di pubblicità: recentemente sta tenendo, in collaborazione con velespiego in Sicilia, corsi di navigazione astronomica se volete vi ci metto in contatto). 





Come non ringraziare Carlo Sciarrelli il progettista l’ideatore, alla continua ricerca della perfezione estetica, colui che cercava incessantemente di disegnare la barca di “Dio”. 








Anna la mia Socia (si si lo scrivo con la maiuscola) mi ha appoggiato e spinto in questa avventura continuando, nel tempo, a darmi sostegno morale e fisico dandomi un mano di tanto in tanto quando ne capitava l’occasione.





Dario il mio mentore di vecchia data, si quello che mi ha spinto nel burrone (vedi del post precedente).  

Mia figlia Alice per la mano che mi ha dato ma soprattutto per il tempo che gli ho sottratto per postare avanti il mio progetto ! (primo post)

Alessio Primavera, ha immolato alcuni giorni delle sue ferie per darmi un prezioso aiuto, devo aggiungere che è stata una gradevolissima sorpresa del tutto inaspettata. 



Pietro Palloni, altro mentore seppur recente, mi ha sostenuto fin da subito nel progetto. Grande amico di Sciarrelli ha sempre spinto per farmi realizzare il restauro così da dare nuova vita ad una creatura del progettista. Armatore di Anita G., sempre Sciarrelli, mi ha dato l’opportunità di conoscere il modo portare quel tipo di barca insegnandomi una moltitudine di trucchetti.



Henrik, il primo fabbro che ha messo le mani sul Galatea, da lui ho imparato molte cose sui metalli ferrosi, quelli auriferi li conosco dall’infanzia, insegnandomi anche a saldare. Mi spiace solo che mi ha lasciato un pochino l’amaro in bocca ma va bene così.




Gwelim, Marco e Giulio che hanno finito il restauro dello scafo e Fabio che lo ha sabbiato. 
Pietro il mio idraulico che mi ha dato,e spero continuerà a farlo, una mano con l’impianto idrico. Sandro che si sta occupando del impianto elettrico. Maurizio titolare di seafer a fiumicino ferramenta fornitissimo (diciamo che con tutti i soldi che gli ho lasciato dovrebbe ringraziare lui me ...) sempre pronto a darmi consigli preziosi sui vari attrezzi. 
Dino centro vernici  per la pazienza e la professionalità.
Infine vorrei ringraziare chi mi ha dato una mano e non è stato nominato, anche chi non mi ha  aiutato e pensava di essermi vicino, chi mi è stato lontano e chi ci sarà in futuro!
E comunque ....... Buon Natale a Tutti